8 gg 7 notti lodge e/o guest house
1° gg arrivo a Cape Town Airport
2° gg Table Mountain e Cape Town CDB
3° gg Cape Point NP e Boulders Beach NR
4° gg Koeberg NR
5° gg winefarm di Stellembosch e Franschhoek
6° gg Hermanus con eventuale attività – in base alla stagione
7° gg Gansbaai e Cape Agulhas
8° gg Transfer verso Cape Town Airport
Soprannominata la “culla dell’umanità” il Sudafrica, situato nell’estrema parte meridionale dell’Africa, è un mondo racchiuso in un paese, un vero e proprio museo a cielo aperto sia per l’incredibile natura che per i suoi territori estremamente vari che, dalle propaggini desertiche spaziano sino alle meravigliose coste oceaniche per arrivare poi nelle città più moderne, come Città del Capo, Johannesburg, Pretoria ed altre grandi metropoli.
In questo viaggio “smart” ma intenso, il focus sarà dedicato alla Penisola del Capo e alle confinanti zone vicine.
Da Cape Town, versatile per il suo mix architettonico tra moderno e antico, ai parchi e riserve naturali che la circondano fino ad arrivare a Cape Agulhas, il punto più a sud del continente.
La Table Mountain che domina la città di Cape Town e tutte le baie vicine, offre tra le viste più emozionanti al mondo. Dal 2011 rientra tra le Nuove Sette Meraviglie del mondo, alta 1100 m sovrasta tutta la città di Cape Town. Il sottostante Giardino di Kirstenbosh ai piedi della montagna, tra i più lussureggianti e spettacolari giardini botanici esistenti, si mescola ed amalgama con perfetta disinvoltura con la vegetazione di fybnos, (arbusti sudafricani), che ricoprono interamente la Table Mountain e si affaccia maestosamente sulla False Bay e sui Cape Flats.
Potrete vivere la vita locale di uno dei quartieri più storici di Cape Town, la coloratissima Bo-Kaap al tempo dei coloni, ghetto dove vivevano schiavi malesi e di altre etnie orientali, oggi invece divenuto uno dei quartieri più ricercati della City grazie alla variopinta colorazione di tutto il quartiere. Waterfront una delle attrazioni più famose grazie alla condivisione nel Porto Commerciale in attività turistiche, come mercati artigianali, ristoranti esclusivi e store di vari tipi; la mescolanza di etnie regala all’ambiente un’atmosfera unica, versatile visto il continente in cui ci si trova.
Immergendosi tra la natura del Capo visiterete anche Cape of Good Hope NP e Boulders Beach Nature Reserve; il parco è situato all’estremità meridionale della Penisola del Capo e si estende per 40 km comprendendo un territorio di circa 7700 ettari lungo tutta la costa; esso ospita numerose specie di uccelli, in particolare struzzi, ma anche antilopi, gnu, babbuini ed ora anche qualche zebra.
Boulders Beach Nature Reserve, dove i Pinguini del Capo hanno trovato dimora bensì la spiaggia di Boulders fosse già abitata dagli esseri umani.
Un altro luogo incredibile dove la natura manifesta la sua bellezza è Koeberg Nature Reserve; splendido e rigoglioso luogo ove flora e fauna si è adattano completamente alle circostanze ambientali che con gli anni, hanno portato questa zona a divenire una serie di Riserve una vicina all’altra facendo prevalere la biodiversità locale. Dune e lunghe distese di piante indigene percorrono i sentieri immersi nella natura selvaggia locale, oltre 150 specie di uccelli, 100 specie di piante e gli indisturbati antilopi come Springbok o il Bontebok, oppure piccoli felini come il gatto selvatico quale Caracal, la Genetta e la Mangusta grigia sono tra gli abitanti di questa incantevole zona.
Stellembosch e Franschhoek due nomi di eccellenza quando si parla di vini locali sudafricani, sono le zone vinicole più prestigiose. Stellenbosch è il cuore enologico del Sudafrica simbolo della tradizione vitivinicola che distingue questa terra. Dimenticate per un attimo i tipici paesaggi sudafricani, a circa 50 chilometri da Cape Town si estende una zona meravigliosa che ha dato vita ad alcuni dei vigneti più fertili e famosi del mondo. Stellenbosch come Franschhoek sono la forma più rappresentativa di un Sudafrica che coltiva la tradizione del vino da centinaia di anni.
Cape Agulhas, il punto più a sud del Sud Africa e di tutto il continente africano; viene considerato il luogo geografico ove c’è la linea di demarcazione tra i due oceani, Atlantico per la zona ovest ed Indiano per la zona Est. Uno scenario primordiale. Hermanus piccola cittadina sulla costa sud est dove nel periodo invernale diventa luogo di attrazione per l’avvistamento delle balene, è stato riconosciuto come primo “spot” del Paese, oltre a ciò gode di una “cliff path” di oltre 10 km quale è sempre consigliato, almeno per poco, percorrere.
eXplora Expedition sarà lieta di fornirti tutte le informazioni necessarie per predisporre il tuo viaggio.